Andres Escalantes un giovane di 32 anni nasce a Caracas, in Venezuela e decide di spostarsi nella patria dell’arte, l’Italia all’età di 18 anni; dopo aver vissuto in diverse città italiane, inizia a frequentare la scuola Nazionale di Cinema Indipendente a Firenze ed è proprio durante questi studi che sviluppa un forte interesse per la fotografia. Inizia così il suo cammino verso questo mondo in modo del tutto autonomo: Andres, infatti, si compra una macchina fotografica e intraprende un percorso da autodidatta. Tuttavia, nel 2018 decide di iscriversi ad un Master di fotografia a Milano, con lo scopo di portare la sua preparazione ad un livello più alto.
Andres si avvicina al mondo dell’arte per un suo interesse personale, derivato da un forte amore per l’estetica, il quale lo spinge a ricercare modi alternativi di vedere le cose che lo circondano; la macchina fotografica diventa così un mezzo per osservare le persone e i paesaggi con occhi nuovi, nonché un modo per superare la visione negativa delle cose che aveva in gioventù, portandolo finalmente ad apprezzare i piccoli dettagli, che ora emergono ai suoi occhi immediatamente anche senza l’obiettivo davanti. Il fotografo, infatti, è capace di cogliere luci, ombre e riflessi che rendono tutto ciò che guarda più interessante.
Andres predilige la ritrattistica nelle sue opere fotografiche, in quanto vede lo scatto come una catarsi emotiva fondamentale per esprimere qualcosa di profondo, sensazioni per le quali è necessaria la presenza della componente umana; dunque, nelle sue foto compaiono maggiormente volti e giochi di corpi. Andres, inoltre, esprime il suo mondo interiore attraverso alcune riflessioni personali che realizza per iscritto in lingua spagnola, in quanto la sua lingua madre gli permette di esternare meglio i suoi pensieri, essendo questa una lingua più passionale ed essendo composta da vocaboli che esprimono dei concetti emotivi più complessi.
Nel 2020, Andres ha creato una collaborazione con Dulcis Puritas con l’idea di realizzare un’esperienza lavorativa diversa a Firenze, una città carica di esperienze artistiche e culturali di vario tipo, ma in cui ancora manca la possibilità di dare voce a tutte le diverse categorie di pubblico.
Questo progetto si propone di dedicare spazio alle mamme in dolce attesa, le quali possono avvicinarsi in questo modo al mondo dell’arte rendendo indelebili dei momenti speciali sia attraverso il calco di gesso che con alcune foto professionali. Il progetto, infatti, prevede per prima cosa un set fotografico della mamma e successivamente una realizzazione del calco del pancione. In conclusione, l’incontro di queste due giovani realtà ha portato alla nascita della cosiddetta Mama’s Experience, un’esperienza speciale che trasforma la nascita di un figlio in un’opera d’arte.